L'Accademia dei Musici

Collaborazione con attori

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ClodiaSevera
view post Posted on 24/4/2012, 20:16




Buonasera a tutti voi!

Con alcuni di voi già ci conosciamo dai tempi del mio vecchio pg, con altri ci siamo conosciuti più di recente :RUN:

Dunque, vengo qui ad imbrattarvi il forum di cipollini ( :LOVE: ) per avanzare in primis alla vostra Priorazza, ma inevitabilmente anche a tutti voi suoi sottoposti, una fruttuosa e duratura collaborazione.


Per prima cosa, quello che mi occorre è qualcuno che faccia all'inizio a tutti, quindi solo ai trovarobe novellini una lezione di canto per la preparazione ai ruoli corali. Anche se credo che per questioni logistiche non useremo mai un coro nei nostri spettacoli, mi sembra comunque un modo per fare gioco inventarci sta lezioncina qui.

Pooooi, dal momento che ho bisogno di qualche spettacolino un pochino meno pomposo, pensavo ad organizzare qualcosa con uno-due musici che suonano/cantano e due attori. Premetto che ancora non ho idea di cosa possa essere..quindi anche proposte sono ben accette. :HERO:

Grazie a tutti per l'attenzione, attendo le vostre risposte/proposte


Eleonora
 
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Calliope_
view post Posted on 26/4/2012, 11:35




Sicuramente avremo modo di collaborare tutti insieme come è già avvenuto in passato con la compagnia teatrale...ci siamo sempre divertiti tantissimo *__* quindi non può che farci piacere accogliere le tue proposte! :D
 
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ClodiaSevera
view post Posted on 26/4/2012, 19:09




Molto bene allora! Per il momento direi di provvedere a questa lezione di canto, così intanto per lo spettacolo mi guardo intorno!
 
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view post Posted on 28/5/2013, 22:35
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2 lezione di cetra con Antoninus

12:06 • Vipsiana [Domus|Exedra]Seduta presso la finestra dell'exedra, con accanto un grande braciere,è intenta a ricamar una copertina di lana di ottima fattura,appena recapitatale da Azibo,lo schiavo del marito presso i moli del porto.E' seduta su uno scranno,con indosso un morbido pallium di lana verde intenso,senza troppi ricami,molto semplice ma di più che ottima fattura.Di sotto un supparum e una subucula entrambe bianche,con un cinturino di cuoio in vita a drappeggiarli e le maniche allungate.I capelli sciolti e lasciati defluir in morbidi boccoli.Nessun anello o abbellimento.All'ennesimo tuono,Jamila nella culla al suo fianco,grida e si dispera.
12:12 • Antoninus [Domus|Esterno] <e' arrivato alla domus di Vipsiana. Oggi faranno la seconda lezione di cetra come aveva promesso. La pioggia cade a dirotto sulle strade dell'Urbe anche se non fa freddo. Si avvicina alla porta e bussa aspettando che qualcuno venga ad aprire. Indossa un tunica di lino blu fermata in vita da una cintura di cuoio e porta con se la sua bisaccia con dentro lo strumento>
12:19 Vipsiana • [Exedra]Con un sospiro rassegnato quasi, si alza elegantemente in piedi,poggiando il ricamo sul davanzale della finestra,mentre un altro lampo squarcia il cielo dell'Vrbe.<oh,Giove mio!>esclama quasi stupita,prendendo la piccola Jamila in braccio così da tranquillizzarla.Intanto Falcanius,ancora un po' dinoccolante per colpa della febbre,fa' il suo ingresso nell'exedra,mentre Nestore corre ad aprir la porta per far entrar Antoninus.<amore mio cosa ci fai in piedi?Hai disubbidito ad Adila e Demetrio,eh?Torna subito in camera,non puoi stare qui,sei ancora malato>dice frattanto ella al figlio,baciandolo con amore e affidandolo alle mani di Demetrio che è tornato a riprenderselo per portarlo in cubicula.
12:28 Antoninus • [Domus] <vede il piccolo Nestore alla porta e con un sorriso dice> E tu che ci fai alla porta giovanotto!? <e sente la voce della sorella che lo richiama. Entrato in casa la vede più bella che mai> Sorellina! Divente sempre più bella! Come stai? <chiede sorridendo> Oggi dobbiamo sopportare le ire di Giove, ma non questo non impedirà la nostra lezione! Allora sei pronta? <domanda>
12:31 Vipsiana • [Exedra]Nestore lo fa' accomodar nell'exedra ove un altro scranno è pronto ad ospitar Antoninus,mentre la padrona della Domus è intenta a dondolar Jamila così da calmarla.All'ingresso di Antoninus, si volta e schiude un sorriso radioso e luminoso.<oh!Fratellino mio caro! Qual buon vento!Sei venuto per le lezioni>china il capo ai suoi complimenti,avvicinandosi ad egli.<perdonami se non t abbraccio, ma Jamila rischierebbe di farti diventar sordo>in quell'istante sulla porta appare la balia.<oh,Adila!Prendi Jamila in braccio e cerca di calmarla.Forse ha bisogno della poppata.Dagliela!Io ormai...>la voce sfuma con amarezza.Ma torna a sorrider verso Antoninus quando balia e figlia sono andate via.<ti prego siediti!Questo tempo..devi riscaldarti>gli dice con dolcezza
12:36 Antoninus • [Exedra] <ascolta le parole della donna e si siede su uno scranno accanto a lei> Allora hai studiato bene le nozioni della prima lezione? <domanda incuriosito> Se non si apprendono bene le basi non si può andare avanti! <le strizza un occhio> Rispondimi.....qual è la postura corretta quando di suona la cetra? <chiede curioso di sapere se la donna avesse studiato>
12:41 Vipsiana • [Exedra]Annuisce.<poco,visto che ho una famiglia e un lavoro da portar avanti,ma ho studiato>ammette con sincerità, andando a prender la cetra dal tavolo e sedendosi sinuosa allo scranno dinnanzi ad Antoninus. Porta la gamba sinistra a piegarsi poco più in alto della destra,in modo da puntellar,con schiena ben dritta, la cetra sulla gamba destra,sulla coscia.<mi avevi detto che era indifferente se si fosse mancini o meno, giusto?>domanda con tranquillità aggrottando di poco le sopracciglia nello sforzo di rimembrar.
12:45 Antoninus • [Exedra] Assolutamente corretto <dice> non fa nessuna differenza! <poi notando la postura dice> Per Apollo sorella! Hai una postura migliore della mia a breve! Bravissima sono fiero di te! <dice sorridendo> Bene allora visto che mi hai saputo rispondere deduco che tu abbia studiato e che quindi possiamo andare avanti! <fa una pausa> Prima di iniziare la pratica ti spiego l'ultima parte teorica importante!
12:48 Vipsiana • [Exedra]Sorride entusiasta e quasi fiera di sè.<meglio di te non credo sarà possibile neanche con anni di allenamento, ma sono contenta di poterti vedere fiero di me e del mio impegno>allarga maggiormente il sorriso, tenendo sempre la postura poiché non le da' fastidio. Annuisce facendosi curiosa.<certamente,sono tutta orecchie.Prego! Dimmi pure>lo incoraggia in quel modo a spiegarle il restante della parte teorica,lo sguardo vispo e ben attento a fissar il fratellino dinnanzi a sè.
12:56 Antoninus • [Exedra] Bene....<riflette> Ti ricordi quando ti ho parlato della tensione delle corde? Ecco la prossima nozione è collegata a quel discorso! <fa una pausa> Un musico utilizza la tensione delle corde per cambiare la tonalità della musica che vuole suonare. Bene io ti parlerò del concetto di tonalità <fa una pausa per riflettere> La tonalità costituisce l'insieme dei principi armonici e melodici che regolano l'utilizzo delle note in un brano musicale. La tonalità è scelta liberamente dal compositore del brano, spesso tenendo conto della difficoltà esecutiva o delle caratteristiche peculiari dello strumento e dell'organico di destinazione <aspetta un cenno di assenso della donna prima di andare avanti>
13:01 Vipsiana • [Exedra]Annuisce ancora una volta.<sì,ricordo perfettamente anche questo punto>risponde, facendosi attenta,chiudendo di poco le palpebre in un'espressione tipica di una persona che sta riflettendo o immagazzinando un concetto. dopo la spiegazione, porta le labbra in avanti in una posa corrucciata come la fronte.<umh...un concetto un po' difficile,ma credo d'aver capito. In fondo facciamo più o meno la stessa cosa noi attori in teatro durante gli spettacoli>ammette infine,tentennando col capo.<vai avanti, può darsi che con esempi pratici capirò ancor meglio>lo incoraggia poi schiudendo un sorriso.
13:07 Antoninus • [Exedra] Praticamente un musico sceglie la tonalità in base due principi. Il primo è la difficoltà che si può incontrare mentre si canta. <riflette> Per esempio.... se suono in una tonalità troppo alta non arriverò alle stesse note con la voce perchè dovrei urlare come una donna. <fa una pausa> Il secondo principio è dettato dal luogo in cui ti trovi a suonare. Ad esempio se suono in teatro posso usare tonalità abbastanza squillanti, ma se suono ad una cerimonia funebre non posso farlo. E' semplice <sorride>
13:10 Vipsiana • [Exedra]Sorride, finalmente annuendo.<un insegnante perfetto! Riesci a spiegar il concetto più complesso, con poche e semplici parole messe ad esempio che rendono tutto chiaro>commenta entusiasta.<ora è tutto chiaro. Ed è la stessa cosa che facciamo noi attori in effetti,solo che voi lo fate con voce e strumenti musicali>rotea il piede sinistro che si è leggermente addormentato con una lieve, smorfia, ma non intenzionata a perdersi una sillaba del discorso di Antnius.<sono curiosa,continua>lo incita con entusiasmo,sorridendo.
13:19 Antoninus • [Exedra] <continua a sorridere> E' tutto qui.... Ora sai la teoria ma dobbiamo affrontare la pratica! <prende la cetra nella bisaccia e si mette in posizione> Allora iniziamo con la composizione! <mette le dita in posizione ed inizia a suonare una melodia molto semplice pizzicando a tempo le corde e mentre continua a suonare dice> Vedi non c'è bisogno di creare canzoni complicate....basta lasciarsi trasportare dalle emozioni. <fa una pausa> Bene ora voglio che provi a suonare qualcosa tu! <sorride> Deve essere semplice ricorda!
13:22 Vipsiana • [Exedra]Torna a sistemarsi meglio, così da acquisir di nuovo la giusta posizione,pronta ad affrontar la pratica. Le iridi di ghiaccio osservano attente il movimento delle mani di Antoninus,le labbra serrate quasi spariscono sul bel volto tondo, teso nello sforzo della concentrazione.fa' una smorfia,guardando il lirico.<per la mia innata capacità di complicarmi la vita, suonar qualcosa di NON difficile,sarà un'ardua impresa>commenta incerta,ma dopo aver preso un respiro profondo, porta le mani sulle corde,provando a pizzicarle. Di certo i suoni non sono né precisi,né la melodia rispecchia un po' di eleganza,ma di sicuro è semplice.Muove il capo a destra e a sinistra,chiudendo gli occhi per lasciarsi trasportar dai suoni;anche se un po' a fatica e tentennanti, escono fuori.
13:27 Antoninus • [Exedra] Molto bene sorellina!!! La prima volta che provai a suonare lo feci peggio di te! <scoppia in una risata> Devi migliorare la sicurezza perchè le cose le sai e non devi farti prendere dal panico! <sorride> Comunque come inizio non è male! Ora a prova rifare le stesse note ma con maggiore sicurezza!
13:30 Vipsiana • [Exedra]Apre l'occhio sinistro per guardar Antoninus con un'espressione fra lo scettico e il sorpreso.<pensavo mi stessi prendendo in giro, per questo ti ho guardato>ammette con una mezza risata che dissipa le tensioni facciali e delle mani che tornano a pizzicar le corde, leggermente meglio di prima, ma di lavoro ce n'è ancor tanto da fare.<più o meno>mormora arricciando il nasino sentendo la perdita della melodia per un istante,diventata quasi una cosa meccanica.Ma riesci a riprendersi,con un sorriso.Uno sguardo alle proprie dita sulle corde e poi ad Antoninus.<che ne dici?Va meglio?>gli domanda
13:34 • Antoninus [Exedra] Decisamente meglio.... Bene sorella ora sai tutto quello che potevo insegnarti, adesso sta te <fa una pausa> Più t'impegnerai e più migliorerai te l'assicuro. <si alza e rimette nella bisaccia la cetra> Purtroppo sorella devo scappare che ho dei lavori in Accademia. Ti verrò a trovare molto presto per vedere i tuoi miglioramenti e per suonare insieme! <abbraccia la donna e dopo averla baciata teneramente sulla guancia dice> Bene allora a presto Vipsiana! Che Apollo ti protegga <e si avvia all'uscita>
13:37 • Vipsiana [Exedra]Continua ancora per qualche istante, prima di fermarsi e sospirar.<uh! Accidenti, che tensione>commenta allegramente, andando a poggiar la cetra sullo scranno e alzandosi in piedi.<un grande insegnante davvero,dovrò dirlo a mia cugina>dice con sincerità.Si lascia baciar sulla guancia,sorridendo.<ti ringrazio per i tuoi insegnamenti e quando vuoi,passa a trovarmi che dovrò farti sentire quelli che spero saranno progressi>un sorrisetto ammiccante.<che gli Dei t'assistano,fratello caro.Io mi reco in teatro,ho da lavorar anche quest'oggi>e dopo averlo salutato con la mancina, si avvia verso la propria cubicula per indossar un byrrus di lana e avviarsi al Marcello.
 
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